Becille
Etimologia della parola
Dal francese Becille (pronuncia [b e s i l]); sostantivo
che serve ad indicare una persona particolarmente ignorante e grossolana.
L’origine dell’espressione sembra essere dovuta indirettamente al compianto
Conte Ismahel Antoine de Becille, vissuto in Alsazia a cavallo del
diciassettesimo secolo. Il nobile francese, autore tra l’altro del famoso
volume ‘Mille e duecento consigli inutili’, si rese protagonista di
numerose quanto imbarazzanti disavventure che lo vedevano commettere
ripetutamente imperdonabili gaffes ed errori di valutazione. Nella lingua
italiana il sostantivo è utilizzato in frasi del tipo: “A 'mbecille!”, versione
romanesca della originariamente francese “Tu es un Becille” (lett. “sei un
Becille”).
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