Gnola
da gamba
Etimologia
della parola
La
gnola da gamba è uno strumento cordofono, situato il più delle
volte nella trachea, ma presente in rari casi anche nello stomaco. È
in grado di propagare il proprio suono grazie al contatto con lo
sterno, che ne diffonde le vibrazioni alla cassa toracica.
Fondamentale, tuttavia, rimane l'espressione corrucciata che dice
tutto, senza la quale il suono della gnola risulta fiacco e poco
credibile.
L'invenzione
della gnola risale ad Adamo ed Eva. Già i due ne facevano largo uso
quando volevano qualcosa e il Creatore non gliela voleva dare. Nei
secoli l'utilizzo della gnola si è diffuso quasi in tutto il mondo,
ma non proprio ovunque (pare che in Svizzera vi siano alcuni focolai,
ma le autorità stanno tentando di reprimerli, o quanto meno di
confinarli tutti nel Canton Ticino). Oggi è grandemente utilizzata
dagli essere umani di età inferiore agli otto anni ed è spesso
accompagnata dal peso morto, strumento a percussione molto efficace,
dall'ovattato tonfo inconfondibile. Vale la pena ricordare la
notissima sonata di Johann Sebastian Mastropiero del 1847 intitolata
“Concertino autunnale per gnola da gamba e peso morto, op.13”.
Ogni
anno a Gnhollywood (USA) si tiene il Festival delle Gnole, che vede
presenti i migliori concertisti e accordatori del pianeta.
Nessun commento:
Posta un commento